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A cura di Gilberto Mora, Presidente di Compagnia del Cioccolato -
Racconto della viaggiatrice Emanuela Italiano, socia di Compagnia del Cioccolato e ideatrice del blog Riccioli di Cioccolato.
Il mio viaggio in Venezuela, lungo la ruta del cacao, ha inizio nella capitale della Repubblica Bolivariana del Venezuela: Caracas, distretto di Miranda, 5 milioni di abitanti e un tasso di criminalità tra i più elevati al mondo. Arriviamo a Caracas in una calda serata di fine giugno, nel bel mezzo di un acquazzone tropicale e ci immergiamo subito nei ritmi e nei colori di questa città complessa e tuttavia non priva di fascino.
Con me l'anima di questo viaggio: la Compagnia del Cioccolato, nella figura del suo presidente Gilberto Mora, del suo vicepresidente, Roberto Caraceni, e noi, gruppo di soci, amici e amanti del cioccolato. Ho da subito la sensazione che sarà un viaggio indimenticabile e ora so che non mi sbagliavo...
A Caracas ci fermiamo giusto il tempo di partecipare alla prima Fiera del Cacao Venezuelano, su invito di alcuni rappresentanti del Gobierno Bolivariano de Venezuela. Siamo stanchi per il viaggio ma partecipiamo entusiasti a questa manifestazione, accolti con grande calore in qualità di delegazione italiana del cioccolato.
Lasciamo la Fiera a tarda ora e scopriamo che Caracas di notte offre uno spettacolo incredibile: i barrios, i quartieri poveri della città arrampicati sui colli, s’illuminano di mille luci quasi a formare un susseguirsi di tanti presepi...
Una curiosità: a sud di Piazza Bolivar a Caracas si trova il Capitolio che anticamente ospitava il convento più ricco della città. L'ammissione era rigida e sottoposta a votazione: le aspiranti entravano con una candela accesa e rispondevano alle domande della badessa. Nella finestra del coro si collocava una cesta dove s’inserivano i voti: quelli negativi erano rappresentati da chicchi di mais mentre quelli positivi venivano espressi con grani di cacao.
La nostra notte trascorre veloce, il fuso orario ci porta a svegliarci all'alba e a proseguire il nostro viaggio verso Choronì, stato di Aragua e seconda tappa del nostro itinerario lungo la ruta del cacao venezuelano. La storia di Choronì è strettamente legata alla storia del cacao venezuelano, come avrò modo di raccontare nel prossimo post.