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Zone di interesse
Dopo avere pranzato al "Ristorante Vittorio Emanuele", avere fatto assaggi ed acquisti alla "Salumeria Macelleria Città dei papi di Mauro Nobili" ed avere preso un caffè nel "Bar del Duomo" in Piazza Papa Innocenzo III (la piazza principale di Anagni) Armando ci consiglia di andare a visitare un luogo d’arte, “Tarsie Turri”, nel quale arriviamo dopo avere camminato per pochi minuti in Via Vittorio Emanuele.
All’interno vi è Rita Turri, figlia di Carlo che, al momento, è assente. E qui si apre un mondo che non conoscevamo, quello dell’intarsio o tarsia.
Il procedimento di lavorazione consiste nel ritagliare con un coltellino tessere di legno naturale, di varia forma ed essenza, incastrandole su di una superficie unita in modo da creare un determinato disegno predefinito.
Gli strumenti di questa straordinaria arte? Un piccolo coltellino, legno naturale (cioè non colorato artificialmente), passione, virtuosismo tecnico e capacità artistica.
Per avere un’idea della complessità e particolarità di questa tecnica artistica, si pensi che non si tratta solo di scegliere la colorazione giusta del legno da utilizzare ma anche di adattarne la corrispondente venatura, parte integrante e fondamentale per la riuscita dell’opera (lavorano oltre 120 diverse tipologie di legno!!!).
Alcune immagini di lavori tratte dal loro sito
Complimenti a Carlo e Rita Turri, che qui vediamo a fianco di alcune sue recenti opere.